Già da alcuni anni si è sperimentato in progetti pilota con la collaborazione di diversi laboratori di ricerca e Università la fattibilità di utilizzare la tecnologia RFID nello specifico campo di applicazione.
Il buon esito dei progetti ha consentito di valutare l’uso di questa tecnologica sulla filiera agroalimentare estesa, infatti si dimostrato estremamente competitivo e vantaggioso l’utilizzo di microchip RFID sia nei punti di raccolta campo e/o azienda agricola, sia nei mezzi di raccolta per trasferire con sicurezza e velocità le informazione dal “campo” all’azienda trasformatrice trasferendo con estrema semplicità le informazioni sul prodotto e di conseguenza al consumatore finale.
Permettendo all’utilizzatore di avere la garanzia sulla originalità e qualità del prodotto che sta consumando, con evidenti ripercussioni sul benessere alimentare e sulla formazione alimentare delle persone.
Questa prima fase ha permesso la realizzazione di soluzioni applicative in grado di supportare le aziende alimentari nella tracciabilità e rintracciabilità dei loro prodotti.
Garantendo cosi l’adempimento degli obblighi di legge e fornendo allo stresso tempo un prezioso strumento di comunicazione e marketing all’interno dell’azienda.
Alcuni case studies
Nei formaggi,
Se inserito nella forma già nella fase iniziale consente di scrivere tutte le informazioni relative alle successive fasi di lavorazione.
Permettendo di rilevare tramite la lettura del tag gli stadi di lavorazione/stagionatura della forma e trasferire queste informazioni dalla forma alla confezione utente
Nelle piante da frutto
Se il microchip viene abbinato alle piante, si ereditano in fase di raccolta tutte le informazioni relativa al punto di origine, che se trasferite sul contenitore, arrivano automaticamente all’ingresso della filiera produttiva.
Nei contenitori di raccolta
Se il microchip viene abbinato al contenitore vengono automatizzate le fasi di prelievo del mezzo stesso fornendo una corretta gestione degli inventari, (FIFO LIFO) fornendo le informazioni necessarie alla tracciabilità
I punti precedenti trovano riscontro nelle seguenti applicazioni:
1. Lavorazione e trasformazione delle colture orticole in insalate pronte per l’uso (IV GAMMA)
2. Tracciabilità della patate
3. Monitoraggio dei pasti destinati alle scuole
4. Tracciabilità del bestiame da allevamento