
Sappiamo che in un sistema a radiofrequenza è importante scegliere l’hardware più prestante in funzione delle proprie necessità progettuali.
In questa serie di articoli spiegheremo alcune caratteristiche fondamentali del sistema Antenna-Reader.
Il primo elemento che va a discriminare i suddetti sistemi è l’onda elettromagnetica che si genera nel momento in cui questi vengono messi in funzione.
In funzione dell’onda, le antenne RFID possono essere sostanzialmente divise in tre categorie:
– Antenne polarizzate in modo lineare (Linear polarization – dipole antennas)
– Antenne con polarizzazione circolare (helix – cross dipole – patch)
– Antenne monostatiche circolari o bistatiche circolari (2 Right Hand, 2 Left Hand or Right Hand + Left Hand)
A) Antenne polarizzate in modo lineare (Linear polarization – dipole antennas)

L’utilizzo di questo tipo di hardware raggiunge la massima efficienza nei casi in cui siamo consci della posizione e orientamento fissa del tag da intercettare.
B) Antenne con polarizzazione circolare (helix – cross dipole – patch)

Questa antenna deve essere utilizzata in tutti quei casi in cui la posizione e l’orientamento dei tag non sono né fissati né noti. Paragonata a una antenna polarizzata linearmente questa risulta meno efficiente, in quanto si è riscontrato che perde circa 3dB (0,002 W), rispetto alla potenza nominale.
C) Antenne monostatiche circolari o bistatiche circolari (2 Right Hand, 2 Left Hand or Right Hand + Left Hand)
– Monostatica: è la versione più comune delle antenne RFID e usa una stessa porta sia per trasmettere che per ricevere il segnale. Solitamente questi readers hanno da 1 a 4 porte alle quali è possibile connettere antenne che invieranno e riceveranno dati.
– Bistatica: questa usa 2 antenne, una preposta a inviare il segnale e una invece con il compito di ricevere il segnale. Questo tipo di reader solitamente è costituito da 8 porte sempre attive, 4 in trasmissione e 4 per la ricezione.
E’ utile sapere che ogni antenna è in grado di dialogare solo in un range ristretto di frequenze:
– LF 125/134 kHz;
– HF 13,56 MHz;
– UHF 860 – 960 MHz;
– SHF 2,4 GHz;
E’ quindi logico capire che antenne che supportano frequenze HF non saranno mai in grado di leggere tag che trasmettono in LF.
In questo articolo abbiamo descritto le 3 principali categorie che vanno a costituire l’universo dei sistemi antenna-reader RFID e le proprie caratteristiche di base.
Nel successivo articolo entreremo nello specifico e spiegheremo cosa stanno a significare termini legati alle antenne (vedi elenco successivo) e come questi influenzano l’efficienza delle letture:
– Gain
– Tag SOAP
– Settaggi dei reader
– Lunghezza cavi, Multiplexer e adattatori
– Fattori ambientali